“Libertà va cercando, ch’è sì cara”: il primo incontro sabato 29 maggio alle 20:15
In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante, San Francesco del Prato ospita un ciclo di incontri dedicati al tema della libertà. Il primo appuntamento, organizzato in collaborazione con la Società Dante Alighieri, è fissato per sabato 29 maggio alle ore 20:15.
Un momento di riflessione sulla realtà carceraria, la cui storia, intrecciata a quella della chiesa gotica, ha lasciato tracce indelebili che ben si inseriscono nel quadro poetico dantesco: un viaggio di liberazione e redenzione verso la salvezza.
L’incontro si tiene all’interno della chiesa di San Francesco del Prato, nel rispetto delle disposizioni anti-Covid. Ingresso libero a offerta fino a esaurimento posti (massimo 200): non è necessaria la prenotazione.
Programma della serata
Introduzione
- Purgatorio di Dante e Purgatorio di San Francesco del Prato – Fra Vanni
- Intervento introduttivo – Italo Comelli (Società Dante Alighieri)
L’umiltà vince la superbia
- Canto di intermezzo – Alberto Bordin
- Terzine dalla cornice dei superbi – Italo Comelli (Società Dante Alighieri)
- Dialogo sul progetto di San Francesco del Prato – Frate Francesco e Saverio Borrini (Comitato tecnico di San Francesco del Prato)
La misericordia vince l’invidia
- Terzine dalla cornice degli invidiosi – Italo Comelli (Società Dante Alighieri)
- Esperienza di ascolto: canti gregoriani – Alberto Bordin e frati
Chiusura
- Intervento conclusivo – Fra Vanni