Il suono nella bellezza – Mercoledì 28 luglio Les Brasseurs Quintet
L’ultimo concerto del ciclo Il suono nella bellezza sarà mercoledì 28 luglio alle 21.15 nel Cortile d’Onore della Casa della Musica: a chiudere la rassegna estiva, il giovanissimo quintetto di ottoni Les Brasseurs Quintet.
I cinque artisti, allievi dell’Accademia di alto perfezionamento musicale de I Musici di Parma e già vincitori di premi nazionali ed internazionali, si esibiranno in “Quadri d’Opera“, un concerto che andrà a conciliare la musica di Dukas, Musorgskij e Verdi.
Ingresso gratuito con possibilità di offerta per il restauro di San Francesco del Prato.
Per informazioni: infopoint@lacasadellamusica.it
Prenotazioni tramite l’App Parma2020+21.
Scarica il programma della serata.
PROGRAMMA
P. Dukas
(Parigi, 1 ottobre 1865 – Parigi, 17 maggio 1935)
Fanfare, La Peri
M. P. Musorgskij
(Karevo, 21 marzo 1839 – San Pietroburgo, 28 marzo 1881)
Quadri di un’esposizione
G. Verdi
(Le Roncole, 10 ottobre 1813 – Milano, 27 gennaio 1901)
Ernani, Marcia e Coro
G. Verdi
(Le Roncole, 10 ottobre 1813 – Milano, 27 gennaio 1901)
Traviata, Suite
Les Brasseurs Quintet
Trombe: Dario Tarozzo e Francesco Ulivi
Corno: Giovanni Campanardi
Trombone: Antonio Mascherpa
Basso Tuba: Salvatore Continenza
Quintetto d’ottoni nato nel 2019 con l’obbiettivo di unire in formazione cameristica cinque talentuosi giovani musicisti italiani: Dario Tarozzo, Francesco Ulivi, Giovanni Campanardi, Antonio Mascherpa e Salvatore Continenza.
Provenienti rispettivamente dai conservatori di Adria, Cesena, Modena, Brescia e Bolzano, attualmente si stanno perfezionando con prestigiosissimi docenti di alto calibro come Andrea Lucchi (Accademia I Musici di Parma), Hervé Joulain, Diego Gatti e Alessandro Fossi.
Sebbene la giovane età, essi hanno frequentato corsi e masterclass con numerosi importanti musicisti, tra i più noti: Hakan Hardenberger e Michel Becquet. Hanno tutti ottenuto numerosi premi e menzioni in molte competizioni solistiche nazionali ed internazionali, primo fra tutti il celebre “Premio Nazionale delle Arti” (quattro titoli per tre dei cinque membri) e nel corso nell’attività orchestrale, hanno collaborato con alcune tra le più grandi orchestre del panorama musicale italiano e internazionale, tra cui: Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra I Musici di Parma, Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra Italiana del cinema, Orchestra Nazionale dei conservatori Italiani, Orchestra Giovanile Italiana, Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e molte altre. Numerosi sono gli importanti direttori con cui si sono esibiti, basti citare Riccardo Muti, Daniele Gatti, Mikko Franck, Jonathan Webb, Jérémie Rhorer e Giampaolo Bisanti.
Il quintetto, inoltre, ha avuto l’onore di esibirsi al “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, uno dei più importanti Festival Musicali Italiani, ed è stato invitato a svolgere nel 2020 un periodo come artist in residence presso preziose ville storiche affiliate con il CNSMD di Lione.